lunedì 3 novembre 2008

Mercatini

Attualmente nella regione Emilia-Romagna si sta tentando di far passare una legge che regoli i mercatini degli hobbisti. E' una legge scritta su richiesta dell'associazione degli ambulanti FIVA che lamenta una perdita di profitti dovuta non solo alla crisi economica, ma anche alla concorrenza sleale (a parer loro) dei mercatini degli hobbisti. Secondo la mente di questi "signori della bancarella" infatti, anche i venditori di oggetti domestici inutilizzati e acquistati nel corso degli anni a prezzi di negozio, dovrebbero aprire partita iva e pagare regolarmente le tasse! In questo modo non farebbero della concorrenza sleale a chi vende regolarmente, tutti i giorni della settimana, abbigliamento nuovo e oggetti comprati all'ingrosso a prezzi da rivenditore. In realtà i mercatini detti "degli hobbisti" o "di seconda mano" sono una fonte inesauribile di idee-regalo a poco prezzo o di acquisti di oggetti ancora utilizzabili a prezzi irrisori. In questo modo vecchi elettrodomestici ancora funzionanti, così come oggettistica varia per la casa e il tempo libero, rientrano nel mercato e postpongono la loro fine inesorabile presso discariche o inceneritori. Questo modo di scambiarsi oggetti usati NON può in nessun modo danneggiare commercianti che vendono merce nuova ogni giorno. Ma anzi, nei casi in cui i due tipi di mercato hanno convissuto per un giorno, tutti i commercianti si sono sopresi di come il pubblico facesse acquisti sia nell'usato che nel nuovo! Tutto ciò è normale, i mercatini straordinari di artigianato locale o di seconda mano richiamano sempre un gran numero di curiosi, che girando tra i banchi apprezzano la varietà della merce incrementando PER TUTTI il giro di affari!!!!!

Se, malgrado gli sforzi del MIZ, questa legge passerà, i cittadini dovranno impegnarsi per richiedere al loro comune di appartenza, la possibilità di mettere in vendita davanti a casa, tutti i loro oggetti usati e di cui vogliono liberarsi, senza necessità di avviso e pagamento alcuno, come succede da decenni negli Stati Uniti d'America, perchè ormai in Italia i cittadini hanno solo doveri e niente diritti.

2 commenti:

  1. Parole sante Erica!
    Dobbiamo finirla con l'arroganza delle lobby che confondono il bene comune con il proprio interesse individuale di categoria. Dobbiamo anche finirla con gli amministratori che pensano solo ai voti portati dalle associazioni di categoria (per proporre poi queste leggi dementi) anzichè pensare alla tutela della cittadinanza e dei diritti della gente.
    Non li conosco questi tipi del MIZ, ma mi sembrano veramente gente in gamba ;o)

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  2. Anch'io son esterrefatta di questa legge: ma come gli viene in mente a sta gente con tutti i problemi seri a fare leggi del genere???
    Urrà per il MIZ, chi sono questi tipi formidabili? voglio conoscerli, dovrebbero farle loro le leggi altrochè!

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